Pasta alla Liparota
Questo è un primo piatto con condimento freddo e può essere aggiunto immediatamente alla pasta appena scolata, oppure si può aspettare che quest’ultima si raffreddi. Gli ingredienti sono, come sempre, tutti freschi e di stagione: pomodori maturi dal colore rosso intenso, olive nere e verdi, tonno sott’olio, capperi, cipolle, olio, sale e un pizzico di pepe.
I pomodori eoliani vengono raccolti nel periodo estivo, sono molto simili ai pomodori a ciliegia, ma si differenziano da questi dalla forma leggermente allungata definita “a pennula” e dal sapore leggermente più dolce.
I capperi sono il fiore della pianta del cappero che cresce spontaneamente nelle Eolie. Questi fiori vengono raccolti a mano e vengono lasciati a mollo in acqua per renderli più dolci e far perdere l’eccesso di sale che li caratterizza. Successivamente vengono messi in contenitori di vetro sotto sale oppure sotto olio. In quest’ultima maniera vengono fatti anche i frutti della pianta, i cosiddetti “cucunci”. Esistono due tipi di capperi: nocellaro e nocella.
Il tonno è un pesce che veniva pescato in grandi quantità dai pescatori con la “palamitara” e ogni parte può essere preparata in modo diverso rendendo questo pesce molto variegato per i sapori che acquisisce a seconda di come è lavorato. Per fare il tonno sotto olio, le donne eoliane si riunivano e insieme cominciavano il processo di preparazione che durava settimane considerando il periodo di raffreddamento di questo pesce, più tempo passa (rigorosamente al buio), più il sapore è invitante.
Il clima che è presente alle Isole Eolie è l’ideale per la crescita e lo sviluppo degli ulivi. Le olive, se vogliono essere utilizzate per produrre l’olio, vengono portate nei due frantoi presenti nell’arcipelago: a Stromboli e Salina. Altrimenti si possono conservare in diversi modi.